Jung Hae-in (정해인)

Il dolce conquistatore che ha dimostrato di avere molto più della bellezza esteriore.

di Donatella Perullo

Cognome: Jung

Nome: Hae-in

Professione: Attore

Luogo di nascita: Seoul – Corea del Sud

Data di nascita: 1 aprile 1988

Segno zodiacale: Ariete

Altezza: 1,78 cm

Peso: 68 kg

Gruppo sanguigno: A

Religione: Cattolicesimo (nome di battesimo: Paul)

Agenzia: FNC Entertainment

JUNG HAE-IN  SOCIAL

Jung Hae-in proviene da una famiglia benestante. Suo padre gestisce un Ospedale oculistico ad Ansan. Ha un fratello che ha sette anni meno di lui, Jung Hae-jun il quale pare gli somigli e con cui va molto d’accordo. Come il fratello maggiore, Jung Hae-jun ha già prestato servizio per la leva obbligatoria e ora, oltre a studiare ingegneria, gestisce un franchising di pollo di cui l’attore è testimonial. Tempo fa, durante il programma televisivo Hangout with Yoo di MBC,  Hae-jun disse che Hae-in gli era stato sempre di grande ispirazione. Le sue parole furono: “Al di là del fatto che sia parte della mia famiglia, Hae-in è una persona incredibile. Sono stato molto influenzato da mio fratello maggiore. Mi ha insegnato come dovrei affrontare la vita e come trattare le altre persone. Penso che il modo in cui si comporta sia fantastico.

Fino al diploma, Junh Hae-in era un ragazzo in sovrappeso. Raggiunse la forma fisica solo dopo il liceo, prima di partire per il servizio militare. Si è avvicinato relativamente tardi al mondo della recitazione. Quando era alle medie, andò a una mostra sui misteri del corpo umano e ne rimase colpito. Decise così di laurearsi in biotecnologia e diventare un ricercatore. Al momento di iscriversi all’Università, fece domanda per essere ammesso alla Facoltà di Bioingegneria, ma la sua richiesta fu respinta. A vent’anni decise così di partire per la leva obbligatoria, divenendo comandante della divisione Unjeonbyeong come autista di mezzi militari. Fu dimesso regolarmente a ventidue anni con il grado di sergente dell’esercito della Repubblica di Corea.

Il suo interesse per il mondo dello spettacolo nacque per caso. Un giorno era andato con gli amici al COEX a vedere il film Dream Girls. Al termine dello spettacolo si fermò a mangiare un gelato. Lì un agente lo notò e gli propose di fare un casting come attore. Fu questo episodio ad attirare la sua attenzione, inducendolo a iscriversi all’Università di Pyeongtaek, nel Dipartimento di radiodiffusione e spettacolo e all’Accademia di recitazione.

Durante gli studi Universitari partecipò a diversi musical, scoprendo così anche il suo talento per la musica. In effetti Junh Hae-jin ha anche una bella voce e pare gli piaccia cantare. Lo ha fatto spesso anche ai fan meeting. Ama le canzoni del cantante e ballerino coreano Paul Kim. Con lui, nel 2020, ha duettato in un brano intitolato But I Will Miss You.

Prima del debutto come attore, apparve nel 2013 nel video musicale “MOYA” degli AOA. L’anno seguente ebbe il suo primo ruolo nel drama di TV Chosun Bride of the Century. Il pubblico iniziò a notarlo, però, dopo il drama Goblin – The Lonely and Great God nel quale interpretò il primo amore della protagonista. Nel 2017 recitò nei drama While You Were Sleeping e Prison Playbook. L’anno successivo fu protagonista accanto a Son Ye-jin della serie romantica Something in the rain. Il 2019 fu l’anno di un altro drama romance, Spring Night.

Subito dopo, ebbe il ruolo principale nel film originale Netflix Tune in for Love con Kim Go-Eun. Durante la sponsorizzazione di questo film al London East Asia Film Festival, Jung Hae-in dichiarò che gli sarebbe piaciuto recitare nelle vesti di un cattivo. Disse che sentiva di non essere pronto, ma che se gli si fosse presentata, avrebbe colto l’occasione. Quando il giornalista gli domandò che genere di villain avrebbe voluto interpretare, lui rispose “Uno psicopatico”. Confessò poi che si sentirebbe onorato a recitare con Han Suk-Kyu che è uno dei suoi attori preferiti.

Nel 2020 arrivò per lui ancora una storia romantica con il drama TvN A Piece of your mind. Quest’ultimo non ebbe il riscontro sperato. Durante la messa in onda, infatti, l’audience scese al punto da indurre la produzione a tagliare la storia, diminuendo le puntate dalle sedici previste a dodici. Qualcuno ha poi sostenuto che il mancato successo di A Piece of your mind non sia dipeso dalla qualità del drama, ma dal fatto che il personaggio interpretato dall’attore fosse troppo simile a quelli dei suoi lavori precedenti sin dal debutto e che il pubblico si fosse stancato di questa immagine.

Fatto sta che nel 2021 con il Drama originale Netflix D.P. arriva la svolta. In Desert Pursuit, infatti, Jung Hae-in interpreta un ruolo totalmente diverso dai precedenti, vestendo i panni del soldato semplice Ahn Joon-ho che ha il compito di trovare e catturare i soldati disertori. Il drama, tratto dall’omonimo webtoon di successo, affronta il tema delle difficoltà che i militari sudcoreani affrontano in caserma. D.P. racconta del diffuso bullismo e nonnismo, nonché della mentalità secondo la quale deve sopravvivere solo il più adatto mentre i più deboli sono messi da parte e destinati a subire ogni sorta di vicissitudine da parte dei superiori. Il 2021 è anche l’anno del Drama Snowdrop. Drama ambientato nel periodo del Movimento per la Democrazia del 1987, movimento di protesta che voleva costringere il governo di allora a concedere elezioni eque. 

Per la sua recitazione Jung Hae-in è stato premiato già ben tredici volte. Dopo una delle prime premiazioni, nel 2018, fu travolto da una polemica a causa di una fotografia. La storia di questa controversia è piuttosto singolare. Ai Baeksang Arts Awards di quell’anno l’attore ricevette il premio come Most Popular Actor, che non è equiparabile a un premio di prima categoria. Al termine della cerimonia Jung Hae-in si mise in posa al centro del gruppo, cosa che offese l’opinione pubblica. In Corea del Sud è, infatti, consuetudine che nel mezzo della foto di gruppo di un evento ci siano le persone più importanti della manifestazione. Questo perché la fotografia di gruppo di una cerimonia fa parte della sua storia.

Nel caso dei Baeksang Arts Awards, inoltre, questa foto è utilizzata come immagine rappresentativa e distribuita ai media. Ecco perché al centro della fotografia deve esserci una persona che ha dato un alto contributo all’evento o che ha ricevuto il premio principale.

In effetti, in quel caso, il servizio fotografico fu effettuato lasciando i personaggi presenti così come si erano posti, comprendendo che il giovane attore, all’epoca principiante, fosse nervoso ed emozionato e per questo in errore.

La cosa sarebbe finita lì se una rivista non avesse iniziato a pubblicare una serie di articoli che criticavano la posizione di Jung Hae-in nell’immagine. Questi articoli, data la sua popolarità, gli crearono non pochi problemi. L’agenzia dell’attore intervenne in sua difesa, facendo notare che i veterani che lo circondavano in quell’occasione, non gli avevano detto nulla né mostrato disagio. Per questo il giovane, nervoso ed emozionato, non si era neanche accorto dello sbaglio. In un’intervista rilasciata poco tempo dopo, egli, infatti, dichiarò: “Ho ricevuto un premio immeritato, ma ero molto nervoso perché era la mia prima volta a una grande cerimonia di premiazione.”

Oltre al suo impegno nella recitazione, Jung Hae-in è anche un modello e ha posato per le più importanti riviste. Negli anni, inoltre, è stato testimonial di numerosi marchi, tra i quali, nel 2020, la casa automobilistica italiana Ferrari. Per la Casa di Maranello, ha prestato, infatti, il volto per la promozione della nuova Coupé Ferrari Roma. Per la campagna pubblicitaria della Ferrari Roma: “La Nuova Dolce Vita” ha anche girato uno spot nel quale, oltre a mostrarsi in tutta la sua elegante bellezza, pronuncia qualche parola in italiano.

Finora ho illustrato i punti salienti della vita lavorativa di Jung Hae-in. Cosa sappiamo, però, di lui come persona?

Come se non bastassero le sue capacità d’attore e la voce melodiosa, Jung Hae-in ha anche talento per la pittura. A ottobre del 2020, infatti, ha condiviso sul profilo Instangram una sua foto con un suo dipinto intitolato One Autumn Day, Han River and Sunset. Anche nel settembre del 2021 si è mostrato accanto a una sua opera intitolata, invece, Feel in Autumn Forest. La realizzazione di entrambi i dipinti è stata filmata e condivisa dal franchising di pollo di suo fratello minore del quale l’attore è testimonial dal gennaio 2020. Le opere sono state utilizzate per creare speciali confezioni da asporto per le pietanze del franchising. Se volete vedere il video della realizzazione del primo dei due dipinti, potete farlo QUI.

“One Autumn Day, Han River and Sunset.” fonte instagram @holyhaein

“Feel in Autumn Forest” fonte instagram @holyhaein

Non vi basta che sappia recitare, cantare e dipingere? Bene, perché Jung Hae-in ama anche cucinare, soprattutto il cibo coreano. Si dice che sia molto bravo nella preparazione dello stufato di kimchi e di quello di pasta di soia. Gli piace mangiare e più di tutto ama la carne e il pane. È ghiotto dei Choco Pie, gli piacciono tanto che è capace di farne fuori intere confezioni. Per chi non lo sapesse, i Choco Pie sono dolcetti di pan di spagna, infarciti di marshmallow e ricoperti di cioccolato.

In un’intervista Jung Hae-in ha dichiarato di essere un fan della birra e che riesce a berne anche sette bicchieri da 500 cc.. Ha anche affermato, però, di non reggere bene il Soju. Per sua ammissione ha un metabolismo che lo fa ingrassare e per questo deve stare attento alla dieta.

Ci tiene molto a non prendere peso perché dice di non avere lineamenti decisi. Per questo  sostiene che ingrassando il suo viso si gonfierebbe, ricordando quello di una lumaca.

Dunque, forse per la sua adolescenza da ragazzo in sovrappeso, ci tiene molto alla forma fisica. Così si allena ogni volta che ha del tempo libero e s’impegna in esercizi come flessioni, squat e pull-up. Gli piace molto anche andare in bicicletta.

Sarete felici di sapere che Jung Hae-in è anche un uomo di grande generosità. Nel 2019 ha donato trenta milioni di won (circa 22.000 €) all’area colpita dagli incendi di Gangwon-do. Durante la pandemia di Covid-19, ha effettuato una donazione di cento milioni di won (circa 73.000 €). Donazione che ha fatto, attraverso la Daegu Social Welfare Community Chestin, in favore delle classi a basso reddito di Daegu.

Fonti: (1), (2), (3)

FILMOGRAFIA

FILM

The Youth (2014)

Salut d’Amour (2015)

The Moon of Seoul (2016)

The King’s Case Note (2017)

Conspiracy: Age of Rebellion (2017)

Heung-boo: The Revolutionist (2018)

Tune in for Love (2019)

Start-Up  (2019)

DRAMA

Bride of the Century (2014)

The Three Musketeers (2014)

Blood (2015)

Replay 1988 (2015)

Yeah, That’s The Way It Is (2016)

Goblin – The Lonely and Great God (2017)

While you were sleeping (2017)

Prison Playbook (2017)

Something in the rain (2018)

One Spring Night (2019)

A Piece of your mind (2020)

D.P. ( 2021)

Snowdrop (2021)

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